AD ASTRA
La casa di due giovani imprenditori si scopre immediatamente come uno spazio unico, aperto, dove si susseguono situazioni spaziali capaci di accogliere amici e colleghi, in un ritmo calmo scandito da quinte fisse e mobili, in grado di suddividere o rimodulare lo spazio a seconda delle esigenze o delle varie ore di giorno.
Incuriosisce il pavimento posato a doga parallela, sorprendono le venature accentuate disegnate da Ettore Sottsass negli anni ’80, mentre la carta da parati creata da Maurizio Cattelan per Londonart cattura lo sguardo con il suo susseguirsi di cornici irriverenti e surrealiste.
Al centro della casa è stato studiato un blocco multifunzione color titanio, che racchiude colonne cucina, contenitori di servizio e cabina armadio, con rivestimenti e specchi fumè, in grado di separare formalmente gli spazi più privati mantenendo una forte connotazione visiva.
I bagni si caratterizzato per l’effetto scatola in resina color burro, con accenti su rubinetterie canna di fucile e richiami di ispirazione giapponese nei rivestimenti tessili.
Appartamento – 95 mq
Trento
progetto architetto Matteo Bonvecchio
